Benvenuti nel sito del PLIS del Lago di Endine | ||
EMERGENZE NATURALISTICHE - FAUNA - ERPETOFAUNA - ANFIBI La fauna di anfibi presente sul territorio del PLIS riveste indubbiamente un notevole interesse. In particolare in Val Cavallina risiede la più consistente popolazione italiana di rospo comune (Bufo Bufo), comprendente più di 25000 esemplari adulti, distribuiti prevalenetemente sul versante alla sinistra idrografica del lago di Endine.
L’erpetofauna comprende, oltre al già citato rospo comune, anche altri anfibi salvaguardati nell’ambito del progetto, elencati di seguito:
Il tritone crestato italiano (Triturus carnifex) è una specie presente con un limitato numero di individui che compiono ogni anno la migrazione verso il lago; il tritone punteggiato (Triturus vulgaris) migra con qualche centinaio di esemplari verso il lago; finora è stato rilevato solo nelle aree del fondovalle e mai in quelle di alpeggio in quota.
La raganella italiana (Hyla intermedia) è stata segnalata storicamente a Spinone al Lago anche se la sua presenza qui non è mai stata confermata; essa vive lungo i torrenti che formano pozze a debole corrente, all’interno di boschi caldi e radi e nelle cabalette del fondovalle. L’ululone dal ventre giallo (Bombina variegata) è invece un piccolo rospo caratterizzato dal ventre colorato in giallo e nero, molto raro ma presente nel territorio del PLIS.
Tra le rane si segnala la presenza della rana dalmatica, relativamente diffusa su tutto il territorio del PLIS. La rana esculenta (Rana klepton esculenta) e la rana di Lesiona (Rana lessonae) sono state osservate con certezza solo in poche località. Diffusa in tutta la Val Cavallina è invece la rana di Lataste (RanaLatastei), inclusa nella lista rossa delle specie minacciate, elaborata dalla U.I.C.N., la cui popolazione più numerosa, che consta di circa 1000 individui, risiede lungo le sponde del lago di Endine.
La rana temporaria (Rana temporaria), infine, è stata anch’essa avvistata lungo le sponde del lago e dei torrenti che vi confluiscono.
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